Napoli è una città per tutte le stagioni, ma la tarda primavera e l’autunno inoltrato sono i periodi migliori per visitarla. Solitamente piove poco e il maltempo si concentra soprattutto a gennaio, febbraio e novembre.

La primavera, e soprattutto il periodo a ridosso della Pasqua, può essere l’occasione per assistere a delle manifestazioni religiose come quella dei “Fujenti” della Madonna dell’Arco: per le strade della città, soprattutto di domenica, questi devoti si spostano seguiti da bande che accompagnano, con musiche particolarmente allegre e coinvolgenti, le loro danze di chiare origini pagane, oppure alla Processione di S. Gennaro, con partenza dal Duomo, solitamente nel tardo pomeriggio, il sabato precedente la prima domenica di Maggio.

In estate sono numerose le manifestazioni all’aperto gestite dal Comune di Napoli: concerti, rappresentazioni teatrali, intrattenimento spesso organizzati nei cortili di palazzi storici, di Palazzo Reale o dei Castelli, ma ad agosto il caldo può diventare insopportabile a causa dell’umidità, non facile da combattere anche per la mancanza di spiagge in città e per il sovraffollamento degli stabilimenti.

E poi, il periodo dell’anno per eccellenza: settembre, dove nella settimana dal 19 in poi si può vedere il sangue prodigioso di S. Gennaro, ottobre con i suoi colori nitidi e le sue temperature gradevolissime e dicembre, con le temperature che ancora stazionano intorno ai 17 gradi (…), quando Via S. Gregorio Armeno, la storica via dei presepi, da il meglio di sé, anche se le botteghe sono aperte tutto l’anno!