Dove dormire (quartieri e sistemazioni)
Napoli possiede un’offerta alberghiera classica poco ampia.
I grandi hotel storici sono concentrati sul lungomare: bellissimi ed eleganti, ma non sempre corrispondenti agli standard che la loro categoria dovrebbe offrire.
Non lontano dal lungomare, ma in pieno centro si distinguono invece il Mediterraneo Renaissance e l’eclettico Hotel Romeo, mentre in collina sono ottimi il Parker’s ed il S. Francesco al Monte, all’interno di un antico convento e molto ben collegati con la parte bassa della città.
L’offerta più varia è però oggi quella degli appartamenti e dei B&B: disseminati in ogni angolo della città e, nella maggior parte dei casi, gradevoli e arredati con stile e personalità.
Buona, anche se ridotta numericamente, l’offerta degli ostelli.
Stazione Centrale Garibaldi e dintorni
Oltre ad alcuni hotel storici, la scelta è varia e si possono anche trovare buone occasioni. Di sera è poco vivace e non sempre ben frequentata, sebbene sia molto migliorata.
Centro storico
Senza dubbio area comoda, centrale, ricca di opzioni relative a cibo, artigianato e arte. Molto affollata tra Novembre e inizio Gennaio.
Quartieri spagnoli
Una delle zone più vivaci della città, soprattutto in questi ultimi anni. Svantaggio: la presenza di molti locali affollati e tendenzialmente chiassosi fino a tardi.
Toledo/Chiaia
Tante soluzioni in splendidi palazzi nobiliari e non necessariamente a costi elevati.
Collina del Vomero
La collina sta crescendo nell’offerta. Può essere un’ottima opzione, anche perché il Vomero è un quartiere vivace, ricco di negozi, con gradevole movimento serale e ottimamente collegato al centro.